Pastasciutta antifascista - COMUNE DI SASSO MARCONI (BO)

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Pastasciutta antifascista

 
Pastasciutta antifascista

 

Lunedì 25 luglio
"Pastasciutta Antifascista"
gratis per tutti
Borgo di Colle Ameno - Pontecchio Marconi


Lunedì 25 luglio, a Sasso Marconi si ricorda il 73° anniversario della caduta del Fascismo con la Pastasciutta antifascista. Seguendo l’esempio di Alcide Cervi e dei suoi figli (che il 25 luglio 1943, per festeggiare la caduta del regime fascista in Italia, offrirono la pastasciutta ai propri concittadini nella piazza di Campegine), la città di Sasso Marconi ripropone per il 6° anno consecutivo la tradizione della pastasciutta gratis per tutti.
In questo caso la pasta, offerta con il contributo di Coop Adriatica, è quella di “Libera Terra”, e proviene dai terreni confiscati alla mafia.


L’evento si svolge in un luogo fortemente simbolico come Colle Ameno (sede di un campo di concentramento e smistamento di civili sotto il comando delle SS durante la II Guerra Mondiale), dove la distribuzione della pastasciutta sarà accompagnata da appuntamenti letterari, momenti di intrattenimento e di riflessione.


Si comincia alle 17.30 con un reading di poesia civile a cura de “Le Voci della Luna” e la presentazione del numero 65 della rivista "Le Voci della Luna", dedicata alla poesia eco-solidale e civile, all'arte e alle scritture collettive.

Alle 19.30 inizierà la distribuzione gratuita della pastasciutta (ci sarà anche un punto ristoro con crescentine e tigelle), che accompagnerà gli ospiti fino all’inizio della tavola rotonda “Pace, solidarietà, diritti: l’accoglienza nel territorio bolognese”, prevista per le h. 21.15: un momento di  dibattito e confronto su temi di stretta attualità, come l’accoglienza dei migranti nel nostro territorio, le iniziative per favorire l’integrazione, il dialogo tra culture diverse. Intervengono Mirta Soverini della Cooperativa Lai-Momo (che gestisce il centro di accoglienza di “Villa Angeli” a Sasso Marconi), Alessandro Piro diArte Migrante” (gruppo informale che ricerca l’integrazione di senzatetto e migranti attraverso l’arte, la musica, la poesia e il teatro) e un docente della scuola d’italiano By Piedi-Marina Gherardi (un luogo di incontro tra italiani e stranieri, che offre la possibilità agli immigrati di apprendere la nostra lingua, e agli insegnanti italiani di entrare in contatto con culture ed esperienze lontane). Modera il dibattito il giornalista Brahim Maarad.

 

Al termine del dibattito, balli nel parco di Colle Ameno a cura dell’associazione “I Biasanòt”.

Per tutta la serata, sarà possibile visitare le mostre “Le Madri Costituenti” (a cura dell’ANPI Provinciale di Bologna) e “Curiamo la nostra memoria. Noi ancora al vostro fianco” (una retrospettiva fotografica di Carlotta Gamberini), e si potrà visitare il Borgo settecentesco e l’Aula della Memoria accompagnati dalla guida Annarita Degli Esposti.

QUI allegato c’è il volantino con tutti i dettagli sul programma.

 

 

 

 

 

 

 


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